Aiuto all’economia dalla Gran Bretagna

Mar 26, 2010

Il ministro britannico delle Finanze Alistair Darling ha presentato un piano di aiuto all’economia da 2,5 miliardi di sterline, circa 2,8 miliardi di euro. La somma è stata raccolta in gran parte mediante l’imposizione di una tassa temporanea sui bonus ai banchieri che ha fruttato 2 miliardi di sterline, 4 volte oltre le attese.

Darling ha confermato le stime di crescita per il 2010 nella forbice compresa tra l’1% e l’1,5% mentre ha ridotto quelle per il 2011 al 3%-3,5% dal precedente 3,5%. Il cancelliere della scacchiere ha anche abbassato la previsione di deficit per il 2009-2010 a 167 miliardi di sterline (11 mld in meno della stima precedente) e annunciato che intende ridurre il deficit al 4% del pil entro il 2014-2015.

Una volta passate le imminenti elezioni politiche, il governo laburista, ha precisato Darling, si ripromette di avviare il «più drastico piano da decenni a questa parte» sul controllo della spesa pubblica. Tra gli osservatori è ampiamente atteso che dopo le elezioni il regno dovrà mettere mano al bilancio per invertire il forte deterioramento dei conti. (Il Sole 24 Ore Radicor).